Teatro

Le avventure di Mary Poppins approdano a Castellanza (VA)

Le avventure di Mary Poppins approdano a Castellanza (VA)

Ha una borsa prodigiosa, un buffo cappellino di fiori di campo e un curioso ombrello con il manico a forma di pappagallo. Giunge con il vento dell'Est, dove c'è bisogno del suo aiuto. Vanta amici stravaganti, che sembrano usciti da un sogno. Ed è piena di sorprese e meraviglie. Mary Poppins, la supertata «praticamente perfetta» resa famosa nel 1964 dall’omonimo film disneyano di Robert Stevenson, con una strepitosa Julie Andrews nel ruolo della protagonista, approda a Castellanza, sul palco del teatro di via Dante.

L'appuntamento è per sabato 18 dicembre, alle ore 21.00, nell'ambito di «CastellanzAteatro», la rassegna organizzata dalle associazioni «Entrata di Sicurezza» e «Amici del teatro e dello sport», in collaborazione con l'amministrazione comunale castellanzese.

A portare in scena le avventure della nanny canterina più famosa del pianeta saranno gli attori del teatro Sociale, la «Star Dance» di Turbigo e gli allievi dei laboratori «Officina della creatività» di «Educarte». Firma la regia Delia Cajelli; le coreografie sono a cura di Elisa Vai. I costumi sono stati realizzati da Lia Ballarati e Rosanna Ferrari; luci e fonica vedranno all’opera Maurizio «Billo» Aspes.

Sul palco con questo divertente e colorato spettacolo musicale, prodotto dall'associazione culturale «Educarte» di Busto Arsizio, saliranno la cantante-attrice Anita Romano (nel ruolo di Mary Poppins), gli attori Gerry Franceschini, Ada Garufi, Mario Piciollo, Rosi Ricciardi e Claudio Tettamanti, i giovani allievi Giovanni Castiglioni, Liliana Chichizzola, Camilla Fabris, Margherita Fabris e Arianna Merlo, e ventitré ballerini, tra i quali Cristina Canovi e Fabio Gentile.

La storia di questa stranissima «baby sitter volante», che ha incantato generazioni di bambini con la sua allegria e il suo anticonformismo, è nota a tutti. Nel mondo grigio della City londinese di fine Ottocento, in una bella casa borghese al numero 17 di viale dei Ciliegi, vive la famiglia Banks, composta dal padre George, funzionario di banca severo e freddo, dalla moglie Winifred, femminista ante-litteram con il sogno di ottenere il voto per le donne, e dai piccoli Jane e Michael. Ma in casa Banks c’è anche e soprattutto l’anziana e bisbetica governate Eufemia Andrew, una donna disposta a tutto pur di tener ben saldo il suo posto, una vera e propria rivale della giovane Mary, attenta più alle etichette che ai sentimenti. Ed è proprio per rispondere a un bisogno d’attenzione e d’affetto dei due bambini che la «signorina Poppins» arriva in volo da un paese sconosciuto, schiudendo le porte di un mondo magico e coloratissimo. Un mondo nel quale si può volare in cielo appesi a un aquilone, le case si riordinano con uno schiocco della dita, i dipinti prendono vita e permettono di trascorrere divertenti pomeriggi di gioco, in compagnia di tanti buffi animali come il re dei gatti e la mucca ballerina. Ma non è tutto.

Con l’arrivo di Mary Poppins, il tran tran quotidiano di casa Banks viene rallegrato da una girandola di canti e balli, sulle splendide note di brani come «Sempre, sempre, sempre», «Supercalifragilistichespiralidoso», «Un poco di zucchero», «Cercasi tata» e «Cam caminì cam caminì». Brani, questi, vincitori di due Oscar e un Grammy, che hanno contribuito a rendere celebre la versione cinematografica disneyana e a far diventare Mary Poppins un «mito sempreverde».

Le musiche del film e le trame di quattro degli otto racconti di Pamela Lyndon Travers sulla bambinaia più magica del pianeta («Mary Poppins», «Mary Poppins ritorna», «Mary Poppins nel parco» e «Mary Poppins apre la porta»), ma anche un piccolo cameo in onore del musical «Cats», si incontreranno, dunque, sul palco per regalare un «poco di zucchero», polvere di sogni e una manciata di magia a grandi e piccini.
L'ingresso allo spettacolo, proposto in occasione delle festività natalizie, è libero e gratuito. Per maggiori informazioni è possibile contattare la pagina Facebook sull’evento, reperibile al link https://www.facebook.com/pages/Teatro-Sociale-di-Busto-Arsizio/120959544605486#!/event.php?eid=171334009554130&index=1.